HIV: CONOSCENZE ESSENZIALI E SFIDE ATTUALI
Proporre nuove riflessioni su un tema come l’HIV può sembrare una sfida, visto che l’informazione è già ampiamente coperta in Italia da istituzioni, associazioni e soggetti privati, ma è sempre utile mantenere viva l’attenzione su aspetti cruciali dell’infezione, soprattutto per sensibilizzare sull’importanza del trattamento e del supporto continuo.
L’HIV: COSA C’È DA SAPERE?
Ricordiamo in primis che, con un trattamento efficace, l’aspettativa di vita delle persone che ricevono una diagnosi di HIV da giovani è ora comparabile con quella della popolazione generale1. Se non trattato, invece, l’HIV è inevitabilmente una patologia fatale, con un tempo medio di sopravvivenza dal momento della sieroconversione di 8-10 anni2.
HIV NEL MONDO E IN ITALIA: DATI AGGIORNATI
I dati UNAIDS mostrano che, nel 2023, 39,9 milioni di persone vivevano con HIV in tutto il mondo1. Si stima che 30,7 milioni di persone in questa situazione stessero ricevendo trattamenti salvavita, e circa tre quarti di questi mostrassero una carica virale soppressa1. Tuttavia, ancora circa 9,3 milioni di persone che vivono con HIV globalmente non ricevono alcuna terapia antiretrovirale1.
In Italia, nel 2022, sono state segnalate 1.888 nuove diagnosi di infezione da HIV, per un’incidenza di 3,2 nuove diagnosi ogni 100.000 residenti3. Dal 2012 si osserva una diminuzione delle nuove diagnosi, più evidente dal 2018 al 2020, con un leggero aumento negli ultimi due anni post-COVID-193. L’Italia, in termini di incidenza delle nuove diagnosi HIV, nel 2022 si colloca al di sotto della media stimata dei Paesi dell’Europa occidentale e dell’Unione Europea (5,1 casi per 100.000 residenti in entrambe le aree)3.
Per molte persone ricevere un risultato positivo al test per l’HIV può essere un’esperienza traumatizzante. Tuttavia, ricevere counselling e informazioni è cruciale per il supporto e per la rassicurazione che sia possibile avere una vita dopo la diagnosi4. L’accettazione della positività all’HIV è importante perché in questo modo è possibile avere un buon impegno nel percorso terapeutico4. Le linee guida raccomandano infatti l’inizio della terapia con antiretrovirali in tutti i pazienti il prima possibile dopo la diagnosi, indipendentemente dalla conta delle cellule CD4+5. I benefici in senso di riduzione della mortalità di un trattamento iniziato il prima possibile sono ormai ben noti5. Il trattamento inoltre svolge anche un ruolo importante per la sanità pubblica, in quanto riduce il rischio di trasmissione sessuale, perinatale, e parenterale dell’HIV5.
Numerose barriere presenti nella continuità delle cure per l’HIV pongono delle sfide all’aderenza a una terapia cronica5. I fattori psicosociali, in particolare, danno un contributo significativo alla non aderenza5. Lo stigma e la discriminazione, ancor più in ambito di cure sanitarie, scoraggiano le persone dal cercare servizi di prevenzione per l’HIV, test, e dall’iniziare o continuare un trattamento per l’infezione5. L’impegno della comunità è inoltre fondamentale per rispondere con successo all’HIV2
Il Servizio Sanitario Nazionale garantisce le prestazioni sanitarie e socio-sanitarie ospedaliere, ambulatoriali, domiciliari, semiresidenziali e residenziali e quelle garantite dal progetto obiettivo AIDS dell’8 marzo 20006 e mette a disposizione tutti i farmaci necessari per il trattamento7. Sono previste in gratuità anche le prestazioni sanitarie appropriate per il monitoraggio e per la prevenzione delle eventuali complicanze6.
PER SAPERNE DI PIÙ
Per approfondire l’argomento, il portale web del Ministero della Salute dedicato ad HIV, AIDS e malattie sessualmente trasmesse raccoglie domande&risposte e pubblicazioni ad opera della Direzione generale della prevenzione sanitaria in collaborazione con le sezioni L e M del Comitato Tecnico Sanitario (CTS).
HIV, AIDS E INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMESSE
https://www.salute.gov.it/portale/hiv/menuContenutoHIV.jsp?lingua=italiano&area=aids&menu=conoscere
DOMANDE PIÙ FREQUENTI
https://www.salute.gov.it/portale/hiv/dettaglioFaqHIV.jsp?lingua=italiano&id=221